Narciso Marro
(1936-1995)
Nacque
nella frazione di Ioffredo-Castello. I genitori, Michele e Alessandra
Moscatiello, lo chiamarono Roberto; fu battezzato dal parroco della cura di San
Nicola don Pietro Cioffi l'8 novembre del 1936, madrina Isabella Russo di
Pasquale. Era il quinto di otto fratelli: Saletta, Francesco, Luigi, Teresa, Mafalda, Esterina, Silvio.
A
Morcone frequenta l'anno di noviziato, propedeutico per una svolta di vita e per
la professione solenne dei voti; emette i voti perpetui l’11 gennaio 1959:
d'ora in poi si chiamerà
Narciso, perché il 29 ottobre, giorno della sua nascita, la Chiesa festeggia
proprio San Narciso vescovo. Nel convento di S. Egidio in Montefusco completa
gli studi liceali. A
Cervinara, nella chiesa di San
Nicola
di Ioffredo-Castello dove 25 anni prima era stato portato dai genitori al fonte
battesimale, celebra la prima Messa solenne il 17 settembre 1961.
Figlio
spirituale di Padre Pio, fu missionario in Africa tra il
1965 ed il 1990. E' scomparso nel 1995. Alcune reliquie di Padre Pio da lui
conservate sono state donate dalla sorella Teresa (Paupisi, 18
febbraio
1934-Foggia, 14 ottobre 2001) alla chiesa di S. Nicola, in frazione Ioffredo.
Fu
legato da un profondo amore fraterno alla sorella Teresa, che consacrò la sua
castità a Dio. In una lettera al fratello, essa scriveva:
"Tutta la vita di una donna non è che una storia
d'amore. Il suo valore sta in ciò che può dare, non in ciò che può
ricevere".
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